Ieri sera mi trovavo dalle parti dell’EUR. Il quartiere è piuttosto recente, è stato progettato negli anni ’30 in previsione di una Esposizione Universale (la sigla EUR sta per Esposizione Universale di Roma) mai svoltasi a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Dopo la fine della guerra il progetto venne ridefinito e completato con edifici moderni e architetture sportive in previsione delle olimpiadi del 1960. Quello nella foto è il Palazzo della Civiltà Italiana, che noi romani chiamiamo affettuosamente il “Colosseo Quadrato”, vista la sua (voluta) somiglianza con l’originale Colosseo dell’antica Roma. Sulla sua sommità, sopra l’ultima fila di archi c’è questa scritta: “Un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori.” Ho dovuto fare diversi scatti prima di averne uno decente (con il palazzo dell’ENI, a immagine e somiglianza di quello dell’ONU di NY, invece non sono stato altrettanto fortunato). |
Last night I was in EUR. The district is fairly recent, was designed in the 30s in anticipation of a World Exposition (the acronym stands for Universal Exposition of Rome) that was never held because of the outbreak of World War II. After the war the project was redefined and supplemented with modern buildings and sports center in anticipation of the Olympics of 1960. The one pictured is the Palace of Italian Civilization, that we Romans affectionately call the “Square Colosseum”, because of its (intentional) resemblance to the original Coliseum of ancient Rome. On the top, above the last row of arches, there is an inscription: ‘A nation of poets, artists, heroes, saints, thinkers, scientists, navigators, transmigration.’ I had to take several shots before having a decent one (with the ENI Building ,who strongly reminds the UN building in NY, I was not so lucky). |